venerdì, febbraio 11, 2011

Drizzit 4

Lo so, oggi non è lunedì. Ma adesso sono un po' più veloce nel disegnare le vignette, quindi riesco a produrle ad un ritmo maggiore. Certo, è sempre meglio accumularne un po' in modo che in futuro si possa partire per la Svezia senza interrompere la pubblicazione, ma adesso che ne ho un bel po' da parte mi posso permettere di pubblicare una striscia extra.
Qui si spiega cos'è successo nella striscia precedente (chi conosce i Forgotten Realms lo sapeva già!). Mi piace la continuità delle strisce, cioè il fatto che abbiano un "ciclo" narrativo e che, anche se ognuna è leggibile in maniera autonoma, si possano leggere una dopo l'altra formando una sorta di "episodio". Ecco nell'episodio attuale, Drizzit si ritrova nudo e deve trovare una soluzione. Che accadrà? Si vedrà... lunedì.

Striscia precedente; Striscia successivaLeggi Drizzit dall'inizio

6 commenti:

Marco R ha detto...

Glenda è la migliore!

Laren ha detto...

Rivogliamo la muccaaaa ^_^

Bigio ha detto...

eheheh :D
...Laren sei quasi profetico, aspetta la striscia 6!!!

Sommo Kuduk ha detto...

complimenti bigio le vignette sono troppo spassose!!!
senti con l'occasione da master, navigato che sei, posso chiederti cosa ne pensi di Cthulhu d20?
ciao e grazie!!

Bigio ha detto...

Premetto che il mio giudizio è viziato: sono un ammiratore sfegatato di Monte Cook e Sean K. Reynolds, e secondo me il d20 della terza edizione è il miglior meccanismo regolistico mai creato. Ma ovviamente questa è la mia opinione, e si basa sul fatto che quel sistema di gioco si adatta perfettamente al mio modo di giocare. Insomma a ognuno il suo, per le mie campagne il d20 di Cook e Reynolds è il top.

Premesso questo, io giocavo a Cthulhu sin dai tempi del basic della chaosium (stratelibri in Italia) e mi sono sempre trovato benissimo con quel sistema. Quando è uscito Cthulhu d20 l'ho preso solo perché portava la firma di Monte Cook e sono rimasto positivamente sorpreso! Il d20 era stato "modificato" in modo da smorzare qualsiasi indole powerplayeristica, le classi erano state bypassate, gli incantesimi perfettamente integrati con l'atmosfera, le regole della perdita di sanità mentale erano perfette e il gioco risultava letale e pericoloso tanto con i personaggi di 1° che con quelli di 20° (grazie all'abbassamento della soglia del danno massiccio, una genialata!). Insomma sono passato subito alla versione d20 e ci ho giocato per un sacco di tempo. Per me è un manuale ottimo, e un buon sistema di regole.

Ovviamente, ti ripeto, anche il vecchio d100 svolgeva bene il suo compito. So inoltre che è uscito un ulteriore sistema di regole per Cthulhu, mi pare sempre edito da stratelibri ma non ne sono sicuro, che però non ho ancora provato. Varrebbe la pena, dicono che sia molto più basato sull'interazione narrativa.

Sommo Kuduk ha detto...

allora Bigio, ieri sera abbiamo provato il d20 ed effettivamente è ben fatto e congeniato, anche se, una regolamentizzazione così completa,ai più fanatici di H.P. più far storcere il naso.Alla fine comunque useremo il d100, ma soltanto perchè dopo anni di D&D 3.5 vogliamo cambiare un pò sistema. Grazie per la risposta sempre cordiale e puntuale.
p.s. Drizzit è SPETTACOLARE!!!!