martedì, ottobre 11, 2011

La politica buona, l'economia buona

Mi sento di pubblicare sul mio blog un estratto del documento Politica ed Economica, da che parte sta l'Agesci? approvato di recente dal Consiglio Nazionale. Lo scoutismo forma cittadini responsabili, e sapere che li forma secondo certi parametri mi permette di sperare in qualcosa di buono. Continuate così.

"Sentiamo di dover testimoniare che una politica buona e diversa ed un'economia
buona e diversa sono possibili e che per esse è bene lottare.
La politica buona è quella vissuta con spirito di servizio, fondata sulla gratuità,
sull’onestà personale, sulla sobrietà e onorabilità dello stile di vita, sulla ricerca
costante del bene comune e quindi sulla capacità e sul coraggio di proporre
scelte talvolta difficili ed anche impopolari, che possono prevedere sacrifici,
specie per chi possiede di più.Una politica buona è fondata oltre che su contenuti e programmi di qualità,
anche, sul limite etico ed estetico che pone un freno alla violenza del linguaggio,
all’abbrutimento delle parole, all’aggressione finalizzata all’affermazione di sé e
delle proprie idee.
Un'economia buona è fondata sul lavoro e non sulla finanza per la finanza, sui
principi della trasparenza e della responsabilità, è orientata a favorire uno
sviluppo diffuso ed equilibrato, è governata da regole eque e chiare, è promossa
per il miglioramento reale delle condizioni di vita della collettività e non per il
miraggio di un arricchimento facile ed immediato. Un’economia buona è fondata
su un limite sociale, ambientale ed economico all'avidità ed all’accumulo sfrenato
di patrimoni."

foto by Luigi Cecchi

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