mercoledì, febbraio 08, 2012

Drizzit 212

Il lavoro sulla psicologia dei personaggi mi porta spesso a considerare l'ipotesi di strisce come questa, che però poi di solito scarto e non realizzo. Quando riguardo la sceneggiatura mi dico: cazzo sto scrivendo una striscia a fumetti, mica un romanzo epistolare! ...e con un segno di penna obliquo elimino la striscia inopportuna. In effetti credo che molta parte dell'intenzione di creare personaggi a tutto tondo vada oltre la possibilità del mezzo, anzi forse va proprio contro il mezzo. Snoopy non si evolve, nel proseguire delle strisce, Linus continua a trascinare la sua coperta per millemila vignette; Calvin è lo stesso seienne pestifero per tutti e dieci gli anni di pubblicazione; Garfield resta pigro e mangione in eterno. Nelle strisce a fumetti, è importante che i personaggi siano ben definiti caratterialmente, e che non evolvano, perché gran parte dell'umorismo delle strisce spesso gioca sul fatto che il lettore sa già come reagiranno i protagonisti, se lo aspetta, li conosce.

Beh a me dispiace fossilizzare i miei personaggi. Il bello di conoscere quali sono gli standard del mezzo espressivo che si sta usando, è che si può tranquillamente decidere di evaderli. Vorrei che Drizzit, Dotto, Wally e Katy fossero personaggi complessi calati in un contesto umoristico, e narrati tramite strisce. E non solo loro, ma anche i personaggi secondari, come Brando. E di conseguenza, il tipo di relazioni che si instaurano fra loro è dinamico, cambia, si evolve. Un'ambizione presuntuosa, se ci pensate bene. Che comporta di tanto in tanto la creazione di strisce come questa (e siamo giunti al punto).

Non voglio che il lettore giudichi facilmente Brando, né che si faccia un'idea precisa di perché Katy è incazzata. Brando ha una personalità, ed è irritante per certi versi, divertente per altri, può piacere o può risultare disgustoso. Trovo piacevole il fatto che Wally e Dotto abbiano cambiato idea su di lui. E se i lettori hanno qualche dubbio sul perché Katy è arrabbiata, vorrei rassicurarli: tutte le motivazioni che avete in mente sono giuste.


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