mercoledì, aprile 25, 2012

Drizzit 285


La battuta finale di questa striscia è un po' lasciata al lettore. Anche in questa striscia, come nella precedente, torna il discorso delle magie di Baba Yaga. Non voglio che sia possibile teletrasportarsi a piacimento ovunque... il processo dovrebbe essere un pochino più complicato. Così ho stabilito che nell'universo di Drizzit per poter raggiungere una destinazione con il teletrasporto, bisogna prima incantare la meta, creare una sorta di "punto di arrivo". Certo Baba Yaga potrebbe volare invisibile sopra il ponte, ma adesso ha il fardello del suo gruppo di compagni di viaggio di cui preoccuparsi.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Mmm, ma così il senso di avere un incantesimo Teletrasporto perde di significato: a che serve averlo, quando per usarlo devi viaggiare prima in entrambi i punti (partenza ed arrivo)?
A questo punto dalle Portale e sarebbe più sensato (ti ricordo che comunque, il mitico Teletrasporto ha delle controindicazioni tutt'altro che simpatiche, come degnamente rappresentato nel 2° film di D&D :D)

Bigio ha detto...

1) Serve a raggiungere i posti in cui sei già stato in un batter d'occhio... cazzo se è utile!!! Avercelo io.
2) Non rispetto granché le regole dei GdR, mi basta essere coerente con il mio fumetto: qui il teletrasporto funziona così, di come funziona altrove... chissenefrega!!!